L’Istituto “A. Gabelli” partecipa al Progetto Regionale “La strada non è una giungla”
L’Istituto “A. Gabelli” partecipa al Progetto Regionale “La strada non è una giungla”
Il progetto “La strada non è una giungla” ha ottenuto la certificazione di Buona Pratica dal Ministero dell’Interno, riconoscendo il suo valore educativo e sociale. Il campionato studentesco di educazione alla sicurezza stradale ha coinvolto le Scuole Secondarie di I e II grado della Regione Puglia, con l'obiettivo di sensibilizzare gli studenti sui temi della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile.
L' Istituto Aristide Gabelli ha partecipato con cinque classi della Scuola Secondaria di primo grado: 2^C, 2^B, 3^A, 3^D e 3^E, che hanno dimostrato grande impegno e interesse, seguendo con attenzione la guida dei docenti tutor e della coordinatrice delle attività, insegnante Gabriella Mastrorilli.
Il 26 maggio, nel plesso A. Moro, Scuola Secondaria di I grado, si è svolta la Manifestazione finale del nostro percorso.
L’evento ha visto la partecipazione del Dirigente Scolastico Prof.ssa Liliana De Robertis, del Prof. Giantommaso Perricci dell’ USR Puglia e del referente del progetto ASSET Dott. Pierpaolo Bonerba, Responsabile del Centro di monitoraggio per la sicurezza stradale.
L’Ispettore Agostino Pozzolungo, della Polizia Stradale di Bari, ha illustrato le problematiche legate alla sicurezza degli utenti deboli della strada, mentre la Cooperativa Sociale CAPS A.R.L. – ONLUS ha guidato gli studenti attraverso percorsi esperienziali di guida con l’utilizzo di simulatori per comprendere gli effetti della guida in stato di alterazione da stupefacenti e alcool.
Grazie a un intenso programma di attività didattiche, video, quiz e simulazioni di guida, gli studenti hanno approfondito le regole del Codice della Strada, sviluppato competenze pratiche e teoriche e rafforzato il loro senso di responsabilità sulla mobilità sicura.
Un’iniziativa di grande valore educativo, volta a formare cittadini consapevoli e responsabili sulla strada, a cui siamo orgogliosi di aver aderito e partecipato ma che non sarebbe stata possibile senza il tutoraggio, la disponibilità e professionalità dei docenti tutor.
Un percorso educativo per formare giovani cittadini consapevoli e responsabili sulla strada.
